Machista
[agg.]
Relativo ad atteggiamenti che enfatizzano la virilità,
la forza e l'aggressività tradizionalmente proprie
della figura maschile.
Derivazione:
spagnolo. Ambito d'uso: lingua comune. |
Macroarea
[s. f.]
Area molto ampia, raggruppamento di settori specifici
diversi.
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Macrocategoria
[s. f.]
Categoria molto ampia.
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Magazine
online [loc. s.le m.]
Pubblicazione periodica accessibile mediante la rete
telematica.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo di Internet > lingua
comune. |
Magheggio
[s. m.]
Manovra illusoria e poco chiara, ingannevole.
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Magra
[s. f.]
Figuraccia.
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Mailbombing
[s. m.]
È l'azione di inviare un messaggio un gran numero
di volte (anche nell'ordine delle migliaia), privatamente
o nelle aree di discussione, allo scopo di recare danno
o comunque disagio. Esistono programmi che effettuano
automaticamente invii ripetuti, rendendo il mailbombing
un'azione tanto semplice quanto nociva.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo di Internet. |
Mailing-list
[loc. s.le f. inv.]
Gruppi di utenti che discutono su argomenti di interesse
comune, i cui interventi vengono distribuiti agli abbonati
alla lista via posta elettronica (sono molto simili
ai newsgroup, con la differenza che i messaggi non rimangono
affissi in un luogo cui si deve accedere per la consultazione,
ma sono spediti nella casella postale elettronica di
ogni partecipante).
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo di Internet. |
Mail
spazzatura [loc. s.le f. inv.]
ISpedizione non richiesta di messaggi di posta elettronica,
soprattutto a scopo pubblicitario.
Derivazione:
inglese ("junk mail"). Ambito d'uso: gergo
di Internet. |
Manetta
[s. f.]
Espressione usata per indicare una forte velocità,
generalmente con un mezzo motorizzato, ma può
essere anche nel modo di parlare.
Es. Il mio nuovo motorino va a manetta!
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Manovrina
[s. f.]
Nel linguaggio politico, manovra economica del governo
o di un'amministrazione pubblica, finalizzata a raggiungere
il pareggio di un modesto deficit nel bilancio; con
connotazione talvolta ironica.
Ambito
d'uso: linguaggio politico.. |
Mappazza
[s. f.]
Pietanza indigesta e dall'aspetto sgradevole.
Derivazione:
trasmissione televisiva "Indietro tutta" con
Renzo Arbore e Nino Frassica. Ambito d'uso: lingua popolare. |
Maraglio
[s. m.]
Giovane dall'aspetto, dai modi e dai mezzi di locomozione
sgradevolmente vistosi
Derivazione:
Emilia-Romagna. Ambito d'uso: lingua giovanile/popolare. |
Maretta
[s. f.]
Espressione usata quando tra un gruppo di persone
c’è un momento di crisi.
Es. Oggi c'è un po' di maretta in famiglia.
Derivazione:
Emilia-Romagna. Ambito d'uso: lingua popolare/dialettale. |
Marpione
[s. m.]
Un ragazzo che ha il "vizio" di provarci con
tutte.
Ambito
d'uso: lingua giovanile/popolare. |
Martedì
nero [loc. s.le m..]
Martedì di grave crisi per i mercati finanziari,
con particolare riferimento alle cadute delle Borse
internazionali registrate il 19 dicembre 2000 e il 24
settembre 2002; per estensione, martedì segnato
da tragici avvenimenti, dall'assunzioni di gravi decisioni,
da gravi disagi.
Ambito
d'uso: economia. |
Massinforma
[s. m.]
Mezzi e comunicazioni di massa
|
Masterizzare
[v. tr.]
Scrivere dati su un CD-ROM.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo informatico |
Medley
[s. m.]
Brano musicale composto da più brani dello stesso
genere fusi insieme.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo giovanile. |
Meilare
(mailare) [v. tr.]
Inviare un messaggio di posta elettronica; trasmettere
mediante la posta elettronica.
Ambito
d'uso: gergo di Internet. |
Menu
[s. m.]
Una lista di opzioni possibili, tipicamente nella schermata
principale di un computer (ma può anche trovarsi
nella parte alta dello schermo, come il "menu mela"
dei Macintosh). Quando il menu si può vedere
solo cliccando in un punto particolare, si parla di
menu a tendina (o, meno usato, "a scomparsa").
Ambito
d'uso: gergo informatico. |
Merchandising
[s. m.]
La produzione di oggetti relativi ad un gruppo musicale,
un film, una squadra di calcio, un evento, ecc. Di solito
magliette, adesivi, cappelli, sciarpe, gadgets, giocattoli,
ecc.
Ambito
d'uso: marketing. |
Messaggeria
[s. f.]
In una rete telematica, servizio che gli utenti possono
utilizzare per scambiarsi messaggi di vario genere
Ambito
d'uso: gergo informatico/giovanile. |
Messaggiare
[v. tr.]
Spedire un messaggio. Il verbo è usato solo se
si pensa di non ripetere a voce il testo scritto; altrimenti
si usa il più prosaico (e sicuramente più
italiano) verbo "scrivere".
Ambito
d'uso: gergo giovanile. |
Messaggino
[s. m.]
Breve messaggio di testo inviato o ricevuto tramite
telefono cellulare o apparecchio di rete fissa appositamente
predisposto.
Ambito
d'uso: gergo giovanile. |
Microcar
[s. f. inv.]
Autovettura utilitaria, di dimensioni ridotte, che,
per alcuni modelli, può essere guidata anche
da chi è in possesso di un patentino per la conduzione
di motocicli.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Microfonare
[v. tr.]
fornire di microfono
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Millennium
bug [loc. m.]
Baco del millennio; errore di programmazione potenzialmente
capace di causare il collasso dei sistemi informatici
mondiali al momento del cambio di data tra l'anno 1999
e il 2000.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Mobbizzare
[v. tr.]
Vessare qualcuno, sottoporlo a mobbing (Il mobbing
consiste in una forma di violenza psicologica messa
in atto da un superiore o da più colleghi di
lavoro nei confronti di una “vittima”, la
quale è soggetta a continui attacchi e ingiustizie
che a lungo andare portano l’individuo ad una
condizione di estremo disagio psicologico quando non
addirittura ad un crollo psicologico.)
Derivazione:
inglese . Ambito d'uso: lingua comune. |
Mobility
manager [loc. m.]
Responsabile della mobilità aziendale; chi ha
il compito di ottimizzare gli spostamenti dei dipendenti
dall'abitazione al luogo di lavoro, mediante la progettazione
e la gestione di soluzioni che contribuiscano a ridurre
l'uso dell'auto privata, svolgendo un ruolo importante
nella decongestione del traffico cittadino.
Derivazione:
inglese. |
Mod
[s. m.]
Tendenza social-musicale nata in Inghilterra nei primi
anni '60 caratterizzata dall'uso di giacchette e completi
a risvolti stretti, cravatte sottili, taglio corto di
capelli e interesse particolare alle anfetamine e al
rythm'n'blues. Gruppi musicali di riferimento: The Who,
Kinks, Small Faces.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo giovanile. |
Modem
[s. m.]
Abbreviazione di modulatore/demodulatore consente a
un computer di trasmettere e di ricevere informazioni
tramite una linea telefonica standard. Dal momento che
su quest'ultima possono essere trasmessi soltanto segnali
analogici, e il computer è digitale, il modem
trasforma i segnali del primo tipo in segnali digitali
e viceversa.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: gergo informatico > lingua
comune. |
Monitorare
[v.]
1. v.i. Usare il video di un sistema di elaborazione;
2. v.t. Controllare
Derivazione:
inglese ("to monitor"). Ambito d'uso: lingua
comune. |
Mud
[s. m.]
Gruppo di giochi di ruolo modellati sull'esempio dell'originale
"Dungeons and Dragons". I MUD sono utilizzati
anche in contesti diversi, ad esempio per effettuare
conferenze telematiche o come strumento didattico.
Derivazione:
inglese ("Multi-User
Dungeon") . Ambito d'uso:
gergo informatico > giovanile. |
Multimedia
[s. m.]
Integrazione su uno stesso supporto di informazioni
di diversa natura: testi, suoni, immagini fisse o animate.
Questa operazione è resa possibile dalla digitalizzzazione,
ovvero dalla traduzione di queste diverse forme di informazione
in un'unità di misura comune, il bit. Naturalmente,
per fruire di informazione in formato digitale eè
necessario un medium digitale: il computer.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune |