Walking
[s. m.]
Attività sportiva che consiste nel camminare
a passo costante e sostenuto.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Walkman
[s. m.]
Radio-registratore da passeggio, di dimensioni molto
ridotte e dotato di cuffie per l'ascolto.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
WAP
[s. m. e agg.]
Sigla dell'inglese "Wireless Application Protocol":
protocollo informatico di telecomunicazione che permette
l'accesso a Internet e la trasmissione di dati tramite
il telefono cellulare.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Warez
[s. m.]
Con questo termine si intende tutto il software finalizzato
all'appropriazione "fraudolenta" di un'applicazione
(che altrimenti si otterrebbe solo pagando il corrispettivo
al produttore del software). Ne fanno parte i programmi
di crack, quelli per la generazione di codici seriali
e altri.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: gergo informatico |
Web
agency [s. f.]
Agenzia di servizi che opera nel settore Internet.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Webcam
[s. f.]
Videocamera digitale, generalmente di dimensioni ridotte,
collegata a un personal computer per la trasmissione
di immagini attraverso la rete telematica.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Webmaster
[s. m.]
La persona responsabile di un sito web.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
Web-tv
[s. f.]
Televisione digitale, diffusa attraverso la rete telematica.
Ambito
d'uso: lingua comune. |
Webzine
[s. f.]
Pubblicazione periodica diffusa soltanto attraverso
la rete telematica.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: gergo di Internet. |
Wi-Fi
[s. m. e agg.]
Acronimo di Wireless-Fidelity: tecnologia che utilizza
le radiofrequenze per le telecomunicazioni e la trasmissione
di dati senza fili.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune |
Wine
bar [s. m.]
Locale dove si possono degustare vini tipici o pregiati,
accompagnati da piccoli spuntini.
Derivazione:
inglese. Ambito
d'uso: lingua comune. |
Wireless
[s. m. e agg.]
Senza fili, tecnologia che utilizza la trasmissione
in radiofrequenza.
Derivazione:
inglese. Ambito
d'uso: lingua comune. |
Workhaolic
[s. m.e f. e agg.]
Chi dipende, in maniera ossessiva, dal proprio lavoro;
dedicato al lavoro.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |
World
Wide Web [loc. s.le m.]
Rete estesa al mondo. Conosciuto anche con il nome di
Web, definisce un'architettura software per accedere
a documenti tra loro collegati e distribuiti su migliaia
di macchine nel mondo. La sua grande popolarità
deriva dal fatto di avere un'interfaccia grafica facile
da utilizzare per i principianti denominata browser
World Wide Web.
La rete mondiale (web) è costuita da server che
pubblicano attraverso Internet, documenti ipertestuali
accessibili tramite applicazioni client note come browser.
La progettazione del web è stata definita al
CERN di Ginevra da Tim Berners Lee nei primi anni Novanta
, ed è uno dei maggiori motivi dell'utilizzo
di Internet. La comunicazione client - server, tramite
il protocollo HTTP, permette il reperimento di risorse
remote (presenti nei server) attraverso collegamenti
(link) scritti nel codice HTML, che riferiscono a specifici
URL. Per risorsa si intende un file generico (ad esempio
una pagina ipertestuale, un'immagine, un file audio
o video) oppure un file generato dinamicamente da un
programma o da un DBMS che permette la visione di informazioni
tramite server web. Con il browser si possono richiamare
altri tool (protocolli) quali FTP, Gopher (obsoleto),
Telnet, NNTP. Il significato di web non deve essere
confuso con quello di Internet.
Derivazione:
inglese. Ambito d'uso: lingua comune. |